Formazione sull’inclusione. lo Snals-Confsal chiede urgenti chiarimenti

Pubblicato da Segreteria il

In alcune scuole, i dirigenti scolastici stanno emanando circolari che prevedono l’obbligo di partecipare a corsi di formazione in servizio per il personale docente, a tempo indeterminato o determinato, privo dello specifico titolo di specializzazione ai fini dell’Inclusione degli alunni con disabilità ai sensi del comma 961, art. 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 – DM 188 del 21.6.2021.

Lo SNALS-Confsal ritiene che tali indicazioni contrastino con le disposizioni contrattuali che prevedono un massimo di 80 ore di impegni aggiuntivi obbligatori. Tra l’altro, il D. Lgs. 66/2017, all’articolo 13, prevede che la formazione in servizio, per i docenti nelle cui classi si trovano alunni con disabilità, sia una scelta delle singole istituzioni scolastiche e non un obbligo, senza peraltro che sia previsto l’esonero dal servizio.

In riferimento poi alla sentenza del Tar Lazio, pubblicata il 14 settembre 2021, che dispone l’annullamento del decreto interministeriale 29.12.2020 n. 182 e degli atti conseguenti, lo SNALS-Confsal sollecita il Ministero dell’Istruzione a fornire con urgenza indicazioni operative, per gli effetti della sentenza sull’organizzazione delle specifiche attività nelle scuole.

Roma, 30 settembre 2021

Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)