Internalizzazione servizi di pulizia, schema decreto ministeriale

Pubblicato da Segreteria il

Alla presenza del Sottosegretario Dott. De Cristofaro, del Dott. Greco, della Dott.ssa Palumbo e del Dott. Serra, oggi alle ore 11.30 si è svolto presso il MIUR un incontro, durante il quale è stato presentato il Decreto Ministeriale che disciplina la procedura finalizzata all’assunzione a tempo indeterminato del personale dipendente delle imprese di pulizie operanti presso le istituzioni scolastiche, che riportiamo qui.

La procedura selettiva si svolge su base provinciale, tramite la compilazione della domanda su Istanze on Line. I requisiti per partecipare sono:

– il possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado,

– 10 anni di servizio anche non continuativo, a tempo indeterminato presso imprese titolari di contratti per lo svolgimento di servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche statali,

– i requisiti generali per l’accesso all’impego nelle pubbliche amministrazioni.

L’assunzione dei candidati utilmente collocati in graduatoria avverrà a decorrere dal 1° gennaio 2020 con contratto a tempo pieno e/o parziale ed indeterminato.

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato anche le varie associazioni sindacali di categoria rappresentanti dei lavoratori delle imprese di pulizia, lo SNALS ha espresso la propria preoccupazione, sottolineando la ricaduta che l’assunzione di questi lavoratori avrà sull’organico ATA dei collaboratori scolastici e sulle immissioni in ruolo degli stessi nel prossimo anno scolastico.

Infatti, anche se i posti loro destinati sono già accantonati, potrebbero sorgere problemi al momento dell’individuazione dei perdenti posto e del successivo accantonamento del contingente per il ruolo 2020/21, soprattutto in considerazione che i molti posti che saranno assegnati a part time, nell’organico ATA sono considerati comunque posti interi.

La Dott.ssa Palumbo ha chiarito che il problema è ben presente e che si cercherà di trovare una soluzione, anche se difficile, per avere meno ripercussioni possibile sul personale ATA in servizio e, soprattutto per il personale inserito nelle graduatorie provinciali di 1^ fascia.

E’ stata fatta, da parte delle OO.SS. la richiesta di avere una rilevazione dettagliata delle persone interessate alla procedura concorsuale perché di fatto non è possibile fare una previsione attendibile su quanti posti potrebbero essere assegnati interi e quanti in regime di part-time, ma il Dott. Greco ha precisato che questo sarà possibile solo ad acquisizione delle domande avvenute.