Concorso PNRR 3, idonei, assunzione docenti e abilitazione: le richieste di SNALS-Confsal per sconfiggere il precariato.

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Concorso PNRR 3, idonei, assunzione docenti e abilitazione: le richieste di snals-confsal per sconfiggere il precariato – intervista a Elvira seraFini (SNALS-CONFSAL)

Riportiamo l’intervista al Segretario Generale Elvira Serafini, pubblicata da ScuolaInforma al link https://www.scuolainforma.news/concorso-pnrr-3-idonei-assunzione-docenti-e-abilitazione-intervista-a-elvira-serafini-snals-confsal/

Concorso PNRR 3, idonei, assunzione docenti e abilitazione – Intervista a Elvira Serafini (SNALS-CONFSAL)

Reclutamento docenti, le richieste di SNALS-CONFSAL per sconfiggere il precariato: intervista alla segretaria generale Elvira Serafini

Di Luigi Rovelli – 3 Ottobre 2025

In vista del concorso PNRR 3, torna al centro del dibattito il tema del reclutamento e della valorizzazione dei docenti idonei ai concorsi precedenti. Lo SNALS-Confsal, attraverso la segretaria generale Elvira Serafini, ribadisce con forza la necessità di superare le criticità che da anni alimentano il precariato scolastico: dall’idoneità non utile all’assunzione al mancato scorrimento delle graduatorie. Abbiamo posto alcune domande ad Elvira Serafini in merito all’argomento.

Concorso PNRR 3, intervista a Elvira Serafini (SNALS-CONFSAL): “Superare l’attuale impianto normativo”

SNALS Confsal ha più volte espresso la necessità di valorizzare gli idonei dei precedenti concorsi (2020, PNRR 1, PNRR 2) e di superare l’attuale meccanismo di ‘idoneità non utile all’assunzione’. Quali modifiche normative specifiche ritiene improrogabili affinché il nuovo concorso PNRR 3 non generi decine di migliaia di nuovi docenti idonei non assunti?

“Lo SNALS-CONFSAL – esordisce la segretaria Elvira Serafini – ribadisce con fermezza la necessità di superare l’attuale impianto normativo che limita l’efficacia dell’idoneità ai fini dell’assunzione. Lo SNALS ha più volte evidenziato come il mancato scorrimento delle graduatorie concorsuali generi un precariato strutturale e una frustrazione diffusa tra i docenti che hanno superato prove selettive con merito. In vista poi del concorso PNRR 3, lo SNALS-CONFSAL chiede il riconoscimento giuridico dell’idoneità come titolo utile all’assunzione, con l’inserimento degli idonei in graduatorie ad esaurimento“.

“Resta un punto fermo per noi – ha precisato la segretaria – lo scorrimento obbligatorio delle graduatorie dei concorsi precedenti (2020, PNRR 1 e PNRR 2) prima dell’indizione di nuove procedure. Infine le GPS devono diventare un canale complementare e strutturale di reclutamento riconoscendo stabilmente l’esperienza professionale. Da questo punto di vista diventa necessario ricondurre ad organico di diritto le decine di migliaia di posti, in particolare quelli di sostegno, che vengono ingiustamente considerati sono in organico di fatto ma che ormai sono consolidati e rappresentano un’esigenza strutturale delle scuole. Riteniamo tali misure imprescindibili per garantire equità, trasparenza e continuità didattica nel sistema di istruzione”.

Elvira Serafini: “Formazione iniziale docenti deve essere gratuita o interamente finanziata dallo Stato”

In vista del concorso PNRR 3, si ripropone il nodo dei nuovi requisiti di accesso, in particolare per coloro che devono acquisire i CFU aggiuntivi e il tema della formazione iniziale a carico del lavoratore, una criticità da voi sempre denunciata. Ritiene che l’attuale sistema di formazione e il costo richiesto per l’abilitazione siano compatibili con gli obiettivi di attrattività della professione docente e di lotta al precariato, specialmente per i docenti con anni di servizio? Quali misure chiede il SNALS per garantire una formazione abilitante gratuita o interamente a carico dello Stato per chi si mette a disposizione del sistema scolastico?

“Lo SNALS-CONFSAL – ricorda Elvira Serafini – ha sempre denunciato l’iniquità di un sistema che impone ai lavoratori della scuola l’onere economico della formazione abilitante. L’attuale modello, basato su percorsi onerosi e spesso non compatibili con i tempi di servizio, rischia di allontanare dalla professione migliaia di docenti qualificati. Lo Snals chiede in particolare che la formazione iniziale debba essere gratuita o interamente finanziata dallo Stato, in quanto investimento strategico per la qualità del sistema scolastico. Altrettanto importante è garantire ai docenti con almeno tre anni di servizio l’accesso a percorsi abilitanti riservati e semplificati. L’accesso al concorso PNRR 3 deve essere garantito anche a coloro che stanno completando i CFU richiesti, evitando esclusioni ingiustificate. Lo SNALS-CONFSAL continuerà a battersi affinché la formazione non diventi una barriera economica, ma uno strumento di crescita professionale – conclude la segretaria SNALS-CONFSAL – sostenuto dalla comunità nazionale”.